ANCORA NESSUN SEGNALE DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE
La totale assenza dell’Amministrazione in una vicenda così grave per il personale INL la dice lunga su quanto la stessa Amministrazione abbia a cuore il proprio personale.
Certo non avevamo bisogno di conferme perchè i segnali sono stati tanti:
- Mancata erogazione di buoni pasto per i lavoratori “agili” durante la fase emergenziale (i colleghi del Ministero li hanno invece ricevuti)
- Indennità di posizione organizzativa da elemosina
- Tassazione corrente anche su emolumenti riferiti agli anni precedenti
- Transizione digitale paradossale con conseguente difficoltà del personale nella gestione quotidiana e impegno stratosferico per il colleghi addetti alla gestione del personale
- Mancata assunzione di adeguato numero di personale amministrativo per il rimpiazzo del personale in pensione
- Attribuzione di mansioni per il personale ispettivo non consono al profilo professionale, preparazione scolastica e professionale che mettono in seria difficoltà una categoria già soggetta a rischi legati allo svolgimento delle funzioni
- Pseudo corso di formazione che costringe il personale, già oberato di lavoro, a orari straordinari peraltro non per tutti riconosciuti
- Lavoro oltre l’orario giornaliero di servizio per smaltire arretrati dovuti ad assenza di personale o attività corrente di altri servizi, spesso non riconosciuto dai dirigenti
La vicenda della mancata perequazione ora ha segnato il punto di non ritorno.
La FLP, non avendo ricevuto nessuna risposta dall’Amministrazione alla richiesta di informazioni, ha, questa mattina, segnalato il problema anche al CUG ed alla consigliera Nazionale di parità con la nota che vi alleghiamo.
QUESTO E’ SOLO IL PRIMO PASSO DI UNA SERIE DI AZIONI CHE METTEREMO IN CAMPO!
E’ ORA DI ATTUARE UN’AZIONE UNITARIA INSIEME ALLE ALTRE OO.SS. PER PORTARE ALLA RAGIONE L’AMMINISTRAZIONE
IL COORDINATORE GENERALE
Angelo Piccoli